INTERVENIRE PER GARANTIRE SCUOLE SICURE,EFFICIENTI E CONFORTEVOLI

La pandemia causata dal Covid 19 ha fatto emergere le problematiche relative alla prevenzione dei contagi negli ambienti scolastici, mettendo però in ombra altre importanti questioni, come ad esempio quella relativa alla vulnerabilità sismica degli edifici che, vista la generale vetustà degli immobili italiani adibiti a scuola, impone una prioritaria considerazione. In Italia ci sono attualmente 40.151 edifici scolastici attivi, di cui 22.000 costruiti prima del 1970, molti dei quali sono ancora privi del certificato di prevenzione incendi e di quello di agibilità ed abitabilità. È chiaro quindi che occorre un sostanzioso piano di ristrutturazione e ammodernamento degli istituiti, per garantire a professori e alunni la massima sicurezza. In oltre 25 anni di attività, CONTECO Check vanta al proprio attivo una vasta esperienza nel settore specifico della verifica della progettazione ai fini della validazione in ambito scolastico e universitario. Tanti i progetti a cui abbiamo preso parte, tra cui, per citarne alcuni, l’ampliamento dei Campus Universitari di Bicocca, Bocconi e IULM a Milano; la costruzione del Liceo scientifico “A. Einstein” di Mottola (Taranto); la realizzazione dell’Istituto Professionale per i Servizi Alberghiero e di Ristorazione di Villorba (Treviso); l’ampliamento e la riqualificazione del Politecnico di Milano; la ricostruzione della Scuola per l'infanzia Luxemburg di Grugliasco (Torino) e tanti altri ancora. Interventi, questi, contraddistinti dall’adozione di soluzioni architettoniche e ingegneristiche atte a dotare le opere di tecnologie all’avanguardia per il risparmio energetico e la sostenibilità̀ ambientale, oltre a garantire la massima sicurezza strutturale e sismica. Al fine del miglioramento della qualità sociale e della didattica, e quindi delle potenzialità di crescita del Paese, terminata l’emergenza sanitaria, l’edilizia scolastica deve diventare una priorità e rimanere tale anche nel medio e lungo periodo. Riteniamo quindi necessario che il piano per la messa in sicurezza degli edifici scolastici non possa fare a meno del contributo degli Organismi di Controllo Indipendenti di Tipo A, gli unici in grado di offrire una adeguata  pluralità di servizi di ingegneria integrata, in grado di supportare la Stazione Appaltante e il RUP nella pianificazione e nella gestione di tutti i processi che caratterizzano la realizzazione di un’opera pubblica, a garanzia del raggiungimento degli obiettivi di qualità, nel rispetto dei tempi e dei i costi di realizzazione. Auspichiamo quindi che sia il Governo sia l’Unione Europea dedichino le necessarie risorse ad un piano pluriennale per la manutenzione, l’adeguamento e il rinnovo degli edifici scolastici, con l’obiettivo di rendere gli stessi moderni, antisismici, sicuri, accessibili e sostenibili al cento per cento.

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